I FUTURE MAKER
Milanese di nascita, tre direttrici cardine nella vita: viaggio, lavoro, studio. In sintesi si descrive così Gabriele Basso, Future Maker del 2016, incuriosito dal progetto anche per una semplice, affettiva ragione: “Volevo vivere quest’esperienza che mi avrebbe portato a lavorare per tre giorni affacciato sul Duomo”.
Soprattutto, però, “TFM mi ha permesso di assistere a interventi di personalità straordinarie, fra cui cito in particolare Andrea Guerra, la cui carriera e personalità sono ispiratrici”.
Nonostante la passione per Milano, sono state tante le destinazioni che Gabriele ha toccato, ciascuna un’esperienza: “Ho iniziato all’età di diciassette anni, quando, per quattro anni, ho lavorato a Oxford come maestro di tennis per la stagione estiva. Dal 2013 sono invece iscritto all’albo degli istruttori della Federazione Italiana Tennis. Il tennis e lo sci, insieme all’Inter e alla politica nazionale, sono ancora oggi le mie principali passioni extra lavorative.
A Washington ho vissuto la prima esperienza di studio all’estero durante l’università, ma sono state poi Barcellona e Shanghai le avventure che ricordo con più intensità. A Barcellona ho trascorso un semestre della laurea triennale, compagni di quei mesi sono stati non solo i tanti studenti Erasmus ma anche colleghi spagnoli di Oxford, a dimostrazione che le amicizie nate lontano da casa rimangono vivide negli anni”.
A Shanghai trascorre un intero anno del Master of Science, e si porta nel cuore tre aspetti: “I colleghi, diventati poi fedeli amici; l’esperienza lavorativa da Ferrero, vissuta da amante dei suoi eccezionali prodotti di ingegneria italiana; Franziska, la mia fidanzata tedesca, conosciuta il primo giorno atterrato a Shanghai, che è fonte di positività imprescindibile per la mia quotidianità. Con lei coltivo l’ultima direttrice menzionata in precedenza, il viaggio. Il nostro incontro è stata l’ennesima dimostrazione di quante sorprese riservi la vita se si è proattivi lungo il percorso”.
TFM è stato un impulso per la carriera: “Mi ha consentito di ampliare le vedute. L’intervento di Antonio Tinelli di San Patrignano ha reso ancora più evidente l’importanza di un impegno sociale parallelo agli obiettivi personali. Ho avuto l’opportunità di fare un’esperienza in consulenza che mi ha consentito di iniziare la carriera in una società composta da elementi straordinari e di nutrire la curiosità nella vita lavorativa. Da gennaio 2018 ho iniziato un nuovo percorso professionale in Whirlpool, come Business Analyst a riporto del Direttore Marketing Italia per collaborare nell’analisi e nella gestione dei progetti strategici. Rimane immutata l’ambizione di mantenere l’apprendimento costantemente elevato e di vivere nuove esperienze internazionali”.