I FUTURE MAKER

Alessio Brandino

“Sono state le distese di erba verde e le centinaia di persone che ho incontrato negli anni a plasmare il mio carattere”.

Alessio Brandino, 22 anni, arriva da Lombriasco, un piccolo paesino di 1000 anime nella campagna tra Cuneo e Torino, dove è cresciuto tra i campi da calcio dei paesi limitrofi.


 “Sono state le distese di erba verde e le centinaia di persone che ho incontrato in quegli anni a plasmare il mio carattere: ho capito quanto è importante il lavoro di ogni giorno e i sacrificio che bisogna fare per raggiungere anche un risultato minimo, quanto è importante imparare dagli errori commessi e soprattutto cercare di affrontare sfide più grandi di me”.

 

“Con la volontà di affrontare sfide più grandi di me, durante l’ultimo anno di scuole superiori in quel piccolo paesino ho progettato, dal punto di vista architettonico, uno stadio per 40.000 persone”. Durante lo stesso anno, Alessio ha maturato la passione per l’economia e la finanza che lo ha portato a specializzarsi in queste materie presso l’Università degli studi di Torino. “Durante quegli anni ho avuto l’opportunità di incontrare importanti dirigenti e imprenditori italiani durante la premiazione di un premio di studio di FCA e ho capito quanto l’umiltà sia essenziale per raggiungere grandi traguardi”.

 

Lo scorso anno Alessio ha accettato una nuova sfida all’estero, quella del Master in Management dell’ESCP Europe che gli ha permesso di studiare quest’anno a Londra e l’anno prossimo a Parigi. “Tra le tante porte in faccia ricevute in questi anni - che mi hanno fatto rimanere con i piedi bene a terra - ho ricevuto anche qualche soddisfazione: un tirocinio a Londra presso una grande banca d’investimento, che era uno dei miei sogni quando ho iniziato a interessarmi al mondo finanziario, e The Future Makers, un’esperienza unica e indimenticabile. Avere l’opportunità di incontrare grandi personaggi italiani e di conoscere altri 99 ragazzi dalle grandi capacità, determinati, con mille ambizioni e con le loro storie uniche, mi ha permesso di imparare molto e capire quanto l’Italia abbia delle risorse uniche per il futuro”.

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